Ma sarebbe proprio la sua straordinaria bellezza a tarparle in qualche modo le ali, recentemente ha infatti affermato: "sono molto più brava di quello che pensate: è che la mia bellezza oscura il mio talento, che emergerà quando sarò più vecchia e tutti voi non sarete più così distratti dalle mie forme."Quando c'è l'umiltà c'è tutto ci verrebbe da dire. Piccola donna ma con un ego smisurato: un Berlusconi coi tacchi a spillo, praticamente! La musa ispiratrice di Woody Allen, ha conosciuto il successo grazie alla pellicola del 2003: "Lost in Translation", il film in streaming che ho visto recentemente di buona fattura, con protagonista Scarlett Johansson, insieme a "Match Point".
Non solo brava al cinema, comunque, ma anche molto impegnata politicamente; qualche mese fa avevano fatto scalpore alcune sue dichiarazioni, dove confidava di intrattenere una assiduo rapporto epistolare con Barack Obama, il neo Presidente degli Stati Uniti, il quale però avrebbe ridimensionato parecchio le dichiarazioni della Johansson, facendola passare quasi per una mitomane: e che mitomane però!
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